Simon Van de Voorde a muro nell'ultimo match del torneo di Berlino con la Serbia
Foto cev.lu
Trento, 9 gennaio 2016
Il sogno di disputare l’Olimpiade di Rio 2016 è svanito già pochi giorni dopo l’inizio del nuovo anno per Georgi Bratoev e Simon Van de Voorde. I due giocatori di Trentino Volley, impegnati durante questa settimana nel torneo di qualificazione europeo di Berlino, hanno infatti dovuto riporre le speranze di staccare il pass per il Brasile ben prima della conclusione dello stesso, eliminati rispettivamente con Bulgaria e Belgio già nella prima fase.
Da lunedì mattina torneranno a concentrarsi sull’attività di club, con l’obiettivo di cancellare immediatamente la delusione per il traguardo mancato con la maglia del proprio paese. “Abbiamo affrontato squadre molto forti ma ad onor del vero contro la Polonia avremmo potuto vincere almeno due set, contro la Germania quanto meno uno mentre con la Serbia dovevamo fare nostra la gara – ha spiegato Van de Voorde alla stampa belga - . Ogni volta accusiamo sempre lo stesso difetto: non riusciamo ad essere lucidi e spietati nei momenti decisivi. Non possiamo andare via da Berlino felici, anche perchè abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte le compagini più forti”.
“Avevamo iniziato bene il nostro cammino ottenendo una vittoria in quattro set contro la Finlandia – ha invece spiegato Bratoev - , poi non siamo più riusciti ad esprimerci ad alti livelli anche perché abbiamo trovato di fronte due squadre di assoluto livello come Francia e Russia. In particolar modo credo proprio che sia quest’ultima la grande favorita per semifinali e finale”.
Per i due gialloblù l’unica vera soddisfazione raccolta in terra tedesca viene quindi dalle statistiche individuali: Simon si è rivelato il best blocker della fase a gironi del torneo grazie a dodici muri realizzati in tre partite (Podrascanin e Grankin, secondi, ne hanno realizzati cinque in meno) mentre Georgi figura al quarto posto nella classifica dei palleggiatori dietro al francese Toniutti e ai polacci Lomacz e Drzyzga (che però ha giocato solo due set da titolare).
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa